Il Piano di Bacino Stralcio per l’Assetto Idrogeologico non individua aree a pericolosità geomorfologica da frana ricadenti nel territorio comunale di Acquaviva delle Fonti.
Aree ad alta pericolosità idraulica sono invece individuate lungo la sola fascia orientale della periferia urbana in corrispondenza del solco della Lama Picone, classificata ad altissimo rischio per tutte le zone edificate e la viabilità ricomprese nelle fasce di esondazione della lama.
Le aree “R4 – Rischio molto elevato” e cioè quelle di possibile perdita di vite umane e di danni alle strutture ed infrastrutture presenti, nel territorio di Acquaviva delle Fonti connesse alla presenza della Lama Picone, sono quelle nell’area di due importanti direttrici viarie situate nella parte orientale verso Sammichele di Bari e Gioia del Colle che sovrappassano la lama: la SP 125 nel tratto di competenza comunale denominato Via per Sammichele, la Circonvallazione SP 205 confluente nella strada provinciale SP 82 classificata a rischio nel tratto di competenza comunale denominato Via Maselli Campagna.

Più a Sud, seguendo la lama, nell’area tra Via S. Eustachio e Via Cristoforo Colombo fino alla confluenza con la SP 20, sono riportati più punti a rischio R4.

Particolarmente esposti al rischio risultano essere gli abitati compresi tra Via C. Colombo e Via S. Eustachio, Strada Vicinale S. Martino, e quelli posti lungo la corona orientale del centro abitato tra la SP 205 circonvallazione e la SP 125.

La mappatura del rischio operata dall’Autorità di Bacino per il territorio di Acquaviva delle Fonti, è riportata, assieme agli altri areali classificati in vari livelli di pericolosità da inondazione, nella Tavola 2, riportata di seguito:

Il Piano recepisce le criticità idrauliche segnalate dai competenti Uffici del Comune di Acquaviva delle Fonti che interessano la viabilità della fascia nord-occidentale del territorio a ridosso del Centro abitato, con fenomeni di allagamento.
Da Ovest ad Est i punti di criticità idraulica sono situati in dei sottopassi ferroviari, in Via Santa Lucia ed in Via Caduti di tutte le guerre e presso Piazzale Kennedy.
Sulla base delle valutazioni effettuate, ulteriori punti da ritenersi critici per le particolari caratteristiche rilevate, in particolare per la presenza di corpi idrici in attraversamento, sono stati individuati lungo la viabilità di ingresso al centro urbano nella corona nord-ovest in corrispondenza dei solchi delle lame afferenti alla Lama Lago Arciprete: